ISSN 2284-0869 (online) | ISSN 2532-7186 (print) Rivista di Storia - Scrittura e Società

Sabato 25 gennaio ore 11.30 – Liceo Classico di Siena. Presentazione del nuovo volume di Luciana Breggia “Parole con Etty. Un itinerario verso il Presente”

Sabato 25 gennaio ore 11.30 – Liceo Classico di Siena. Presentazione del nuovo volume di Luciana Breggia “Parole con Etty. Un itinerario verso il Presente”

 

di Vincenzo Coli

Il Liceone inaugura l’attività culturale del 2014 invitando a riflettere su uno dei grandi drammi del ‘secolo breve’ che ci siamo lasciati alle spalle. Lo fa presentando agli studenti del Piccolomini, ai professori e a chiunque vorrà cogliere l’occasione, una delle sue “figlie” che più hanno reso onore alla scuola del Prato di Sant’Agostino: Luciana Breggia, senese, ex liceale, magistrato presso il tribunale di Firenze, coordinatrice nazionale degli Osservatori di Giustizia Civile e apprezzata autrice di testi giuridici e saggi animati da un intenso impegno civile. Si è occupata della tragedia dell’Olocausto attraverso biografie di personalità importanti come Simone Weil e Edith Stein, e ha appena pubblicato “Parole con Etty. Un itinerario verso il presente” (Claudiana Editrice), un epistolario immaginario fra l’autrice e Etty Hillesum, scrittrice olandese di origine ebraica, internata ad Auschwitz, dove morì il 30 novembre 1943. Ovviamente Luciana e Etty non si sono mai conosciute, eppure,  attraverso le pagine del diario nel quale la Hillesum ha raccontato giorno per giorno tutto l’orrore della ‘banalità del male’ descritto da Hannah Arendt, tra loro è nata un’amicizia. E Breggia le ha risposto smascherando i segni della stessa violenza e della stessa sopraffazione presenti nella società contemporanea, che evidentemente  non ha saputo fare tesoro degli errori del passato.

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